Ecco un'altra variante del pane tipica dell'Appennino modenese: la tigella. Si accompagna perfettamente con affettati, sottaceti è formaggi morbidi. La regina delle tigelle rimane quella farcita con pesto (battuto di lardo, salsiccia, rosmarino sale e pepe) e un'abbondante spolverata di parmigiano reggiano quando la tigella è ancora bella calda.
Ottima anche da mangiare con tutti i tipi di confetture e dulcis in fundo con la Nutella
Ingredienti (per circa 40 tigelle)
Preparazione
Dopo aver impastato il più a lungo possibile tutti gli ingredienti con consistenza morbida, lasciare lievitare l'impasto per almeno un paio d'ore. Rimpastare ancora l'impasto e preparare le tigelle facendo delle palline di circa 50 gr da appiattire poi in dischetti
Coprire le tigelle e lasciarle lievitare ancora finché non saranno belle gonfie
mettere l'apposito stampo per cuocere le tigelle a scaldare sul fuoco, deve essere ben caldo ma non deve bruciare la pasta quindi tenere il fuoco non troppo alto.
Girare le tigelle o capovolgere il tegame e cuocere alternando i due lati